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Tinteggiatura facciata: 5 cose da sapere

La tinteggiatura della facciata esterna rappresenta uno degli interventi più richiesti, perché gli edifici sono continuamente esposti ai fattori esterni ed all’azione incessante degli agenti atmosferici, condizioni che nel tempo ne metteranno a dura prova lo stato di conservazione.

In questo articolo osserveremo 5 cose da sapere prima di tinteggiare la facciata esterna, in modo da poter fornire un piccolo compendio sulle varie fasi dei lavori e sul modo in cui ottenere dei risultati soddisfacenti e durevoli nel tempo.

Perché eseguire la tinteggiatura delle facciate?

Le motivazioni principali che portano alla tinteggiatura della facciata sono di natura estetica, visto che con i lavori potrà tornare allo stato originario, ma anche di sicurezza, perché una facciata danneggiata potrebbe subire distaccamenti di intonaco, mettendo a rischio l’incolumità delle persone che frequentano lo stabile.

Una facciata ben conservata, in possesso di una superficie in salute, può garantire un’ottima protezione dell’edificio, preservandolo dagli accumuli di sporcizia e dalla formazione di infiltrazioni d’acqua.

La tinteggiatura assume quindi un ruolo fondamentale per la preservazione del patrimonio architettonico.

Le condizioni della superficie

Quali sono le criticità tipiche di una facciata esterna?

  • Crepe
  • Scrostamenti
  • Umidità

Queste tre fattispecie rappresentano i problemi comuni delle facciate esterne, che se trascurati possono comportare disagi ben più gravi, come problemi strutturali, distaccamenti ed infiltrazioni d’acqua.

Il periodo migliore per eseguire i lavori

In assenza di problematiche eccessivamente gravi, che richiederebbero un intervento tempestivo, sarebbe preferibile eseguire i lavori di tinteggiatura in primavera ed in autunno.

Perché evitare l’inverno e l’estate? Di fatto, sia temperature smisuratamente basse che un’eccessiva esposizione ai raggi del sole, unite alla presenza di vento e pioggia, potrebbero ostacolare i lavori, sino a renderne impossibile l’esecuzione.

La scelta della pittura

Per ottenere ottimi risultati non si può prescindere dalla selezione di pitture di qualità, che siano in linea con le esigenze della facciata.

Il mercato propone diverse soluzioni, ognuna delle quali in grado di rispondere alle particolari condizioni della superficie:

  • Pittura acriliche, indicata per superfici in buono stato, che presentano soltanto i segni del tempo.
  • Pittura al quarzo, molto resistente alle intemperie ed ai raggi UV, offre ottime prestazioni nel corso del tempo, mantenendo colore e brillantezza.
  • Pittura silossaniche, composta da silossani e perfette in presenza di agenti atmosferici particolarmente aggressivi e continui. 
  • Pittura alla pliolite, resistente all’acqua, non si sfalda e resiste agli agenti atmosferici.

Le detrazioni fiscali per il 2022

Per tutto il 2022 sarà ancora possibile usufruire del cosiddetto bonus facciate, un’agevolazione di tipo fiscale che permette la realizzazione di interventi edilizi sulla facciata a costi ridotti.

Rispetto al 2021, c’è una novità importante: la detrazione concessa dallo Stato passa infatti dal 90% al 60%, e riguarderà le spese che verranno sostenute nel 2022, effettuate tramite bonifico bancario o postale, e verrà ripartita in 10 quote annuali di pari importo (è recuperabile in 10 anni).

Gli interventi previsti dal bonus facciate, oltre alla tinteggiatura, riguarderanno le strutture opache della facciata, i balconi, gli ornamenti ed i fregi della facciata, compresi i lavori sulle grondaie, i pluviali, i parapetti ed i cornicioni.

A chi affidarsi per la tinteggiatura delle facciate

Per realizzare un intervento di tinteggiatura della facciata ci si può rivolgere ai professionisti di Edilfuni azienda che utilizza le tecniche di edilizia acrobatica.

L’edilizia acrobatica, anche detta edilizia su fune, si pone come alternativa all’edilizia classica, eliminando l’impiego di ponteggi ed impalcature.

Grazie ad un sistema composto da corde, funi ed imbragature di sicurezza, gli operatori di Edilfuni possono essere operativi in pochi minuti ed eseguire interventi veloci, economici e per nulla invasivi.

Per un preventivo gratuito è possibile compilare l’apposito form di contatto.