Quick contact info

Introducing a truly professional WordPress theme built to last! We developed Wilmër for all construction & architecture sites.

icon_widget_image 7300-7398 Colonial Rd, Brooklyn, NY 11209, USA icon_widget_image +39 06 40500002 icon_widget_image +39 055 413586 icon_widget_image +39 393 9166540 wilmer2@qodeinteractive.com
permessi per la riparazione del tetto

Edilfuni

Quanto costa il noleggio di un ponteggio al metro quadro e perché non conviene?

I lavori edili vengono solitamente eseguiti tramite l’impiego dei ponteggi, elementi utili per raggiungere i punti più alti di un edificio ed eseguire interventi di ristrutturazione, ricostruzione o installazione.

Il costo dei ponteggi influisce pesantemente sui costi e sul preventivo, per cui bisogna capire quali siano le variabili in grado di far aumentare o ridurre le spese per l’impiego delle impalcature.

Il prezzo viene stabilito al metro quadro, ossia si calcolano i metri quadri di ponteggio che dovranno essere impiegati per raggiungere i punti sui quali si interverrà con le lavorazioni.

Oltre al prezzo al metro quadro, il costo dei ponteggi può dipendere da altre variabili, come la tipologia degli stessi o la metodologia secondo cui il ponteggio viene impiegato (possono essere di proprietà dell’azienda edile, oppure affittati dalla stessa presso terzi).

In questo articolo cercheremo di quantificare il prezzo dei ponteggi al metro quadro, passando in rassegna anche le diverse tipologie ed il perché questi non rappresentano la scelta più indicata a livello economico.

Quali tipi di ponteggio esistono e quanto costa il noleggio

Esistono diverse tipologie di ponteggi utilizzate in edilizia ed ognuna ha un costo variabile a seconda delle dimensioni, dell’altezza e della durata del noleggio.

Ecco alcune delle tipologie di ponteggi più comuni e i relativi costi indicativi al metro quadro al giorno:

  • Ponteggi tubolari: costituiti da tubi d’acciaio zincato e giunti metallici, sono la tipologia di ponteggio più diffusa. Il costo varia da 2 a 5 euro al metro quadro al giorno.
  • Ponteggi multidirezionali: composti da componenti modulari con connessioni multidirezionali, permettono di realizzare strutture di forma complessa. Il costo varia da 4 a 8 euro al metro quadro al giorno.
  • Ponteggi a telaio: costituiti da una struttura a telaio di tubi d’acciaio e tavole di legno, sono adatti per interventi di ristrutturazione e manutenzione. Il costo varia da 3 a 6 euro al metro quadro al giorno.
  • Ponteggi a sbalzo: utilizzati per lavori di facciata e di riparazione in quota, questi ponteggi sono sostenuti da un sistema di ancoraggio alla parete dell’edificio. Il costo varia da 10 a 20 euro al metro quadro al giorno.
  • Ponteggi a noleggio: sono una soluzione temporanea che permette di avere un ponteggio su misura senza dover acquistare il materiale. Il costo varia a seconda del tipo di ponteggio e delle condizioni di noleggio.

È importante notare che i costi possono variare anche in base alle leggi e alle normative locali, alla complessità del lavoro da svolgere e alla presenza di eventuali accessori o attrezzature necessarie per il montaggio e la sicurezza, quali trabattelli  e ponteggi autosollevanti.

Perché non conviene noleggiare un ponteggio

Il noleggio dei ponteggi non è conveniente per diversi motivi

In primo luogo, il costo del noleggio può rapidamente accumularsi, specialmente se il lavoro richiede diversi giorni o settimane.

In secondo luogo, i ponteggi possono essere pericolosi se non vengono installati e utilizzati correttamente, il che può comportare un rischio per la sicurezza dei lavoratori.

Inoltre, il noleggio di un ponteggio richiede spazio per la sua installazione, il che può rappresentare un problema in alcune zone urbane.

L‘edilizia acrobatica è una valida alternativa al noleggio di ponteggi.

L’edilizia acrobatica consiste nell’utilizzo di tecniche di arrampicata e di corda per accedere a zone difficilmente raggiungibili dell’edificio, consentendo ai lavoratori di svolgere il lavoro senza la necessità di installare un ponteggio.

Questa tecnica può essere utilizzata per una vasta gamma di lavori edilizi, tra cui la pulizia delle facciate, la manutenzione degli impianti e la riparazione dei tetti.

L’edilizia acrobatica ha diversi vantaggi rispetto al noleggio di un ponteggio.

In primo luogo, l’edilizia acrobatica è molto più flessibile e versatile, consentendo ai lavoratori di accedere a zone difficilmente raggiungibili e di svolgere il lavoro in modo più efficiente.

In secondo luogo, l’edilizia acrobatica richiede meno spazio rispetto all’installazione di un ponteggio, il che può essere particolarmente utile in zone urbane dense. Inoltre, l’edilizia acrobatica è più economica rispetto al noleggio di un ponteggio, soprattutto per lavori a breve termine.

Inoltre, l’edilizia acrobatica è anche più sicura del noleggio di un ponteggio.

Gli operatori che utilizzano l’edilizia acrobatica sono addestrati in modo specifico per lavorare in altezza e utilizzano attrezzature di sicurezza apposite. Questo riduce il rischio di incidenti e garantisce un ambiente di lavoro più sicuro.