Lastre d’ardesia: come sostituirle correttamente?
L’ardesia è una roccia scura, di origine ligure, che viene impiegata nel settore edilizio fin dall’antichità.
Le principali applicazioni dell’ardesia riguardano i tetti, i rivestimenti delle facciate, le scale, le pavimentazioni, la realizzazione di elementi di arredamento e di rivestimenti interni ed esterni, cucine e bagni. È un materiale particolarmente apprezzato sia per la buona resa estetica che per le caratteristiche peculiari.
L’ardesia è infatti celebre per una serie di proprietà positive: è resistente agli agenti atmosferici, impermeabile, ha una bassa conducibilità termica ed elettrica, è facilmente lavorabile, può essere utilizzata sia per gli interni che per gli esterni ed ha una buona durata nel tempo.
Come detto, l’ardesia è una materiale molto resistente, dotato di grande longevità, che può assicurare una durata anche di 100 anni, rendendolo una delle opzioni migliori da utilizzare per i sistemi di copertura.
Un tetto in ardesia necessita comunque di manutenzione, perché nel tempo le scossaline possono deteriorarsi e le piastrelle rompersi: le intemperie, oggetti in caduta come rami e chicchi di grandine possono infatti danneggiare la superficie, e quando ciò accade è necessario riparare o sostituire le piastrelle per evitare che l’acqua possa penetrare la copertura, e per garantire sia il decoro che la sicurezza della copertura.
Nel caso in cui le tegole rotte dovessero trovarsi vicino al bordo del tetto, la riparazione risulterebbe più semplice. Se invece dovesse rivelarsi necessario salire sul tetto per effettuare la riparazione, bisognerà prima posizionare sulla copertura un pezzo di compensato oppure un isolante in schiuma rigida, al fine di evitare ulteriori danneggiamenti al tetto.
L’ardesia è un materiale poco poroso, ed è abbastanza complicato se non impossibile consolidarla utilizzando prodotti protettivi: le soluzioni migliori sono rappresentate dal rifacimento completo del manto di copertura, oppure da un monitoraggio costante che porterebbe in dote riparazioni ed integrazioni costanti.
Affidarsi ai professionisti per la sostituzione delle lastre d’ardesia
Le riparazioni di una copertura realizzata con lastre d’ardesia sono piuttosto delicate rispetto ad altre tipologie, perché le lastre di ardesia spesso sono fissate tra loro ed il tavolato di copertura di un solaio o un soffitto mediante giunti di malta, che dovrebbero essere rimossi in modo professionale, per evitare danni ulteriori.
Per questo il consiglio è quello di rivolgersi ad aziende specializzate, che potranno assicurare un lavoro preciso ed impeccabile, avvalendosi di tecnici ed operai altamente qualificati.
Edilfuni, utilizzando le tecniche dell’edilizia acrobatica, è in grado di garantire qualsiasi tipo di lavorazione edilizia ad alta quota, tra cui gli interventi di trattamento o sostituzione delle lavagne di ardesia.
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