Quick contact info

Introducing a truly professional WordPress theme built to last! We developed Wilmër for all construction & architecture sites.

icon_widget_image 7300-7398 Colonial Rd, Brooklyn, NY 11209, USA icon_widget_image +39 06 40500002 icon_widget_image +39 055 413586 icon_widget_image +39 393 9166540 wilmer2@qodeinteractive.com
permessi per la riparazione del tetto

Edilfuni

Frontalini, quando è il momento di metterli in sicurezza

Frontalini dei balconi di un palazzo quando è il caso di metterli in sicurezza e a chi affidarsi. Tutto in questo articolo.

La facciata di un edificio è composta da tanti elementi che insieme creano la struttura di un palazzo. Generalmente in Italia quasi tutti gli edifici dispongono di balconi per gli appartamenti.

Il frontalino è l’elemento in aggetto che decora e ricopre la parte esterna calpestabile di un balcone generalmente composto da diversi materiali che nel tempo possono deteriorarsi.

Perché si deteriora il frontalino?

Il frontalino è costantemente esposto agli agenti atmosferici e questo fa sì che nel  tempo possa deteriorarsi. Non è insolito infatti imbattersi in frontalini che si deteriorano manifestando crepe, sgretolamenti, rotture che causano danni a cose e persone.

E’ una situazione che si verifica molto frequentemente e che richiede interventi specifici di messa in sicurezza. A rovinare il frontalino sono le forti piogge, la grandine, la neve ma anche il caldo eccessivo e soprattutto la scarsa manutenzione.

Quando eseguire manutenzione?

Ogni edificio dovrebbe eseguire per regola la manutenzione ordinaria dello stabile per garantire una facciata sana, robusta e stabile ogni 10 massimo 15 anni.

Quando si esegue la manutenzione ordinaria degli edifici si controlla anche il frontalino di ogni balcone. Questo controllo permette di garantire sempre un frontalino perfettamente integro e di poter intervenire qualora si presentassero i primi segni di deterioramento.

La manutenzione ordinaria è perciò un aiuto anche per contrastare eventuali danni ai frontalini.

Quando mettere in sicurezza i frontalini?

La messa in sicurezza dei frontalini deve avvenire immediatamente ai primi segni di deterioramento. Non è un fattore da tralasciare perché la rottura del frontalino può causare danni ai balconi sottostanti e ai passanti.

Quindi non appena notiamo dei segni allarmanti dobbiamo immediatamente contattare l’amministratore che provvederà a predisporre la messa in sicurezza del frontalino.

Chi si occupa della messa in sicurezza dei frontalini?

La corte di cassazione ha stabilito che ad occuparsi della manutenzione ordinaria e straordinaria della facciata di un appartamento ricade sull’amministrazione condominiale.

Ogni volta che si verificano segnalazioni da parte di condomini o affittuari di un appartamento per una possibile situazione di pericolo dello stabile e quindi anche del deterioramento dei frontalini l’amministratore deve provvedere immediatamente a contattare un Impresa specializzata. Ricade infatti sull’amministratore la responsabilità civile e penale di eventuali danni a cose e persone.

Ad occuparsi della messa in sicurezza sono Imprese come la nostra. Edilfuni con l’edilizia su fune garantisce il pieno ripristino e la messa in sicurezza dei frontalini.

Come si provvede alla messa in sicurezza?

Ci sono vari modi per poter mettere in sicurezza i frontalini, tutto dipende dal tipo di danno che riscontriamo. Edilfuni utilizza sempre una mantovana di protezione per evitare la caduta di detriti e calcinacci.

In alcuni casi è possibile rimuovere le parti pericolanti e provvedere poi al rifacimento in un secondo momento. In altri invece si può svolgere tutto nel medesimo lavoro di ristrutturazione.

I lavori condominiali sono infatti da svolgere a step, la messa in sicurezza non richiede approvazione da parte dei condomini, mentre per il ripristino si.

Quindi prima di poter procedere alla realizzazione ci dovrà essere un’assemblea condominiale nella quale sarà approvato il preventivo scelto dai condomini.